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Intensità e bellezza chiamati corallo
Il corallo è una delle pietre preziose più antiche nella storia dell’umanità. Già in epoca preistorica veniva infatti utilizzato per realizzare monili ed adornare utensili. Generato da microscopiche creature che vivono in colonie nel profondo mare blu, il suo colore rosso brillante lo ha reso pregiato e conosciuto in ogni parte del mondo.
La sua particolare origine e conformazione, come anche la sua relativa rarità, gli hanno conferito nel tempo un valore speciale, ai confini con la magia.
La simbologia del corallo nei secoli
Il significato del corallo è arricchito dal simbolismo dell’albero e dell’acqua – rispettivamente intesi come “asse e origine del mondo”. Anche il colore rosso ha una simbologia ben precisa: esso è simbolo del sangue e, dunque, di vita e di rigenerazione. Il mondo classico fa risalire la sua origine al mito di Perseo e Medusa, e lo vuole figlio dell’incontro tra le alghe e la testa recisa del mostro.
Nell’arco dei secoli, il corallo fu visto come l’unione e la convivenza tra i regni animale, vegetale e minerale. Grazie alla sua forma, al suo colore e alla misteriosa capacità di indurirsi al contatto con l’aria, al tempo dell’Antica Roma, la pietra assunse proprietà curative e apotropaiche. Infatti, era consuetudine del tempo far indossare ai neonati dei rametti di corallo, per proteggerli dagli incubi e dai dolori. Stessa valenza continuò ad avere nel Medioevo e nel Rinascimento. Sempre grazie alla sua morfologia divenne amuleto contro le ferite e le sofferenze a queste legate.
Nel Medioevo l’introduzione del rosario nelle pratiche di devozione vide l’utilizzo del corallo per la costruzione dei grani rossi, che richiamavano le rose mistiche del giardino mariano. Nel ‘400 il rosario veniva fatto indossare alle balie come protezione e auspicio di buona salute.
In epoca barocca, in particolar modo nell’Italia meridionale, il corallo fu utilizzato nell’artigianato più raffinato, per la realizzazione di oggetti devozionali o di natura mitologica. Alcuni luoghi in Sicilia – come Sciacca (AG) divennero celebri per la produzione ma anche per la presenza di siti in cui reperire il corallo.
Le varietà del corallo
Esistono varie tipologie di corallo:
- il corallo rosso raggiunge una lunghezza massima di 30 cm e assume il colore rosso grazie alla presenza di sali di ferro;
- le varietà bianche e rosa pallido prendono il nome di “pelle d’angelo”;
- l’unione di sali di ferro e di sali di calcio da vita al corallo azzurro, presente nell’Oceano Indiano e in quello Pacifico;
- anche il corallo nero è particolarmente apprezzato nel commercio odierno.
Nonostante la sua fragilità, il corallo viene utilizzato ancora oggi per la creazione di vere e proprie opere d’arte.